Creazioni

Preziose metamorfosi: la collana di Begum Salimah Aga Khan

Creata da Van Cleef & Arpels nel 1971, questa collana di ispirazione indiana rimane un’icona della Maison grazie alla trasformabilità della creazione, alla reinterpretazione dei motivi indiani e alla scelta di pietre straordinarie.

    Collana di ispirazione indiana, 1971, trasformabile in due bracciali, Collezione Van Cleef & Arpels, Patrick Gries © Van Cleef & Arpels SA

    Collana di ispirazione indiana, 1971, trasformabile in due bracciali, Collezione Van Cleef & Arpels, Patrick Gries © Van Cleef & Arpels SA

    Spilla-pendente staccabile, dall’antica collezione di Begum Salimah Aga Khan, Collezione Van Cleef & Arpels, Patrick Gries © Van Cleef & Arpels SA

    Spilla-pendente staccabile, dall’antica collezione di Begum Salimah Aga Khan, Collezione Van Cleef & Arpels, Patrick Gries © Van Cleef & Arpels SA

Montato su una struttura in oro giallo, questo gioiello può essere indossato come una collana o separato in due bracciali e una spilla-pendente. L’ingegnosa lavorazione consente a chi lo indossa di scomporre le diverse parti facendole scorrere su binari d’oro, dando luogo a una straordinaria metamorfosi.

Questo gioiello è impreziosito da smeraldi intagliati che richiamano una tradizione indiana. Sono enfatizzati da diamanti taglio brillante. Questa maestosa creazione presenta 745 diamanti per un totale di 52 carati e 44 smeraldi per un peso di 478 carati.

La forma scanalata degli smeraldi, circondati da una singola o doppia fila di diamanti, rivela fiori stilizzati che si dispiegano come voluminose perle intorno al collo, ciascuna alternata a una doppia fila di corolle di smeraldi. In omaggio al devant-de-corsage europeo del XVIII secolo e al motivo dei gioielli con nappe degli anni Venti, il pendente centrale è impreziosito da due perle e una goccia di smeraldo, sostenuti da campanelle di diamanti.

 

Questa collana faceva parte della collezione di Sua Altezza Begum Salimah Aga Khan. Nata Sally Croker-Poole nel 1940 in India, durante gli ultimi giorni dell’Impero Britannico, ha lavorato come modella prima di sposare Sua Altezza Reale il principe Karim Aga Khan nel 1969. Vivevano in Francia, trascorrevano le estati in Sardegna e gli inverni a Saint Moritz, circondati dall’alta società europea dell’epoca.

Sua Altezza Begun Salimah non era solo un’importante socialite del suo tempo, ma aveva anche un occhio attento e una grande passione per l’arte e la gioielleria. Nel corso della sua vita, ha accumulato una squisita collezione di gioielli: ogni pezzo è unico e straordinario e tempestato di pietre preziose.

Questa creazione testimonia l’interesse della Maison per le gemme atipiche e rende omaggio all’arte glittica.